le Attività > anno 2019 > Albania e Montenegro, dal 23 al 30 Aprile 2019


Il meglio dell'Albania e del Montenegro
“Viaggiare in Albania e Montenegro è un tuffo nel tempo, un sospiro di mondi lontani che già non esistono più.”

Programma ( attività_2013.pdf Percorso )

• 1 GIORNO: MELZO – TIRANA - DURAZZO

In mattinata ritrovo dei partecipanti a Melzo, trasferimento all’aeroporto di Milano Malpensa ed imbarco su volo di linea delle ore 09.15 diretto a Tirana. Arrivo alle 11.10 e light lunch in ristorante. Nel pomeriggio incontro con la guida e tour panoramico della città, capitale dell'Albania dal 1920. Fondata nel 1614 da Sulejman Bargjini, un proprietario terriero della regione di quel tempo, la città ha cominciato a svilupparsi all'inizio del diciottesimo secolo fino a diventare, ad oggi, la città più popolata dell’Albania ed il centro politico ed economico più importante del paese.  Si potranno ammirare piazza di Skenderbej con la moschea di Ethem Bey e la Torre dell’Orologio, il Palazzo della Cultura, con il Teatro del Balletto e dell’Opera e la Biblioteca Nazionale, il Museo Storico Nazionale, la Galleria Nazionale delle Belle Arti e il Centro di Cultura Internazionale. Visita guidata della Cattedrale della Resurrezione di Cristo, fondata nel 1865 durante la dominazione turco ottomana ed ufficialmente inaugurata e consacrata il 24 giugno 2012 in occasione dell’anniversario della consacrazione dell’Arcivescovo Anastasio Primate di Albania. Al termine della visita proseguimento per Durazzo. Sistemazione, cena e pernottamento in hotel. 

• 2 GIORNO: DURAZZO – ARDENICA – APOLLONIA - VALONA

Prima colazione in hotel. Partenza per Ardenica, incontro con la guida e visita del Monastero di Ardenica, fondato nel 1282 lungo la via Egnazia dall’imperatore bizantino Andronico II. Posto sulla sommità di un colle boscoso, è difeso da alte mura e custodisce all’interno la chiesa dedicata a Maria Theotòkos (Madre di Dio) e la cappella della Trinità dove, nel 1451, fu celebrato il matrimonio tra l’eroe nazionale Giorgio Castriota Scanderbeg e Andronika  Arianiti. Proseguimento e visita guidata del parco archeologico di Apollonia dell’Illiria, arroccato su una collina vicino al piccolo agglomerato di case di Pojan. Si tratta di appezzamento di terra circondato da uliveti, dove l’archeologo francese Leon Rey cominciò a scavare attorno agli anni Trenta, riportando alla luce soltanto una parte di quella che fu la città antica. Si potranno ammirare i resti del Bouleuterion (l’edificio che, nell’antica Grecia, ospitava il Consiglio), la base di un Arco di Trionfo, le rovine di un tempio ionico e dell’Odeon, i resti di un’Agorà e di un’Acropoli. Queste rovine dimostrano chiaramente quanto Apollonia sia stata importante nel suo passato: fondata nel 588 a.C. da coloni corinzi, che già avevano rapporti pregressi con gli Illiri, divenne subito un’imponente città-stato grazie al suo porto, che le garantiva scambi commerciali particolarmente remunerativi. Dopo la conquista romana, si sviluppò soprattutto sotto il profilo culturale attirando qui importanti personaggi come Giulio Cesare. Sfortunatamente, nel III secolo d.C. un terremoto distrusse la città costringendola all’oblio fino al XIII secolo, quando un gruppo di fedeli di religione cristiana edificò qui il Monastero, ospitante anche al suo interno un Museo Archeologico dove sono conservate statue, anfore e monete riportate alla luce nel corso degli anni, e la Chiesa di Santa Maria, reimpiegando pietre e colonne recuperate dai resti dell’antica Apollonia. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per Valona, una delle località turistiche più rinomate dell’Albania, e visita guidata della città con Piazza dell’Indipendenza dove si erge imponente il celebre Monumento di Indipendenza, dedicato agli sforzi fatti dal popolo albanese per riuscire ad ottenere la libertà del Paese, e la moschea Muradie, costruita nel XVI secolo dall’architetto ufficiale dell’impero ottomano e caratterizzata da linee architettoniche semplici, con una distribuzione armonica delle finestre impreziosite dalla bella cupola totalmente rivestita da tegole rosse ed un minareto costruito con pietre di colore bianco. Al termine della visita sistemazione, cena e pernottamento in hotel.

• 3 GIORNO: VALONA – BERAT – KRUJA

Prima colazione in hotel. Partenza per Berat, dichiarata città-museo e Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO e definita uno dei siti più emozionanti e ricchi dell'intera Albania. Benché la fondazione del sito debba essere ricondotta all'età del Bronzo, il suo fulcro monumentale è di età bizantina e ottomana, quando la grande acropoli a strapiombo sul fiume Osum venne cinta da una imponente rete di fortificazioni, ospitando un centro abitato di notevoli dimensioni. Incontro con la guida e visita della città con il Castello, arroccato su di una collina rocciosa alla destra del fiume Osum ad un’altezza di 214 metri dalla quale si può godere di una vista spettacolare sulla città, il Museo delle icone, ospitato dal 27 febbraio 1986 nella parte più interna della Chiesa dedicata alla Vergine Maria e contenente una ricca collezione iconografica ed oggetti utilizzati durante i servizi religiosi, e visita di alcune delle moschee meglio conservate della città. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio proseguimento per Kruja, l’antica capitale albanese. All’arrivo sistemazione, cena e pernottamento in hotel.

• 4 GIORNO: KRUJA – BUDVA

Prima colazione in hotel. Incontro con la guida e visita di Kruja, città simbolo della resistenza anti- ottomana, nonché città dell’eroe nazionale Scanderbeg. Visita della fortezza, situata su una cresta rocciosa sul lato orientale della città dalla quale si può godere di una vista panoramica sulla città, all’interno del quale si trovano il museo dedicato a Scanderbeg ed il Museo etnografico. Proseguimento della visita con l’antico bazaar, che collega il castello alla parte moderna della città lungo una caratteristica strada lastricata e che ospita una sessantina di negozi con prodotti tipici dell’artigianato locale: i costumi tradizionali di shajak, un materiale ottenuto dalla lana battuta con cui nella zona vengono prodotti vestiti invernali, scarpe, e il plis, tradizionale copricapo bianco, e ancora ornamenti di legno e vecchi strumenti musicali, tovaglie ricamate ad arte, si possono inoltre osservare le sarte mentre cuciono i complessi costumi tradizionali e le tessitrici dei kilim dai motivi bianchi, rossi e neri. Tempo libro a disposizione per attività individuali. Pranzo in ristorante. Proseguimento per il Montenegro con destinazione Budva, soprannominata la “Rimini” del Montenegro. All’arrivo sistemazione, cena e pernottamento in hotel.

• 5 GIORNO: BUDVA – KOTOR – BUDVA

Prima colazione in hotel. Partenza per Kotor, il fiordo più grande del Sud Europa affacciato sulle bocche di Kotor, che per la sua bellezza e particolarità è considerato uno spettacolo unico, sospeso tra il mare e le montagne. Incontro con la guida e visita della cittadina ricca di numenrosi tesori, come chiese, palazzi, gradinate e viuzze strette. Al centro si trova Piazza delle Armi che prende il nome dall'arsenale veneziano dove si trova uno dei monumenti più famosi di Kotor, la Torre dell'Orologio. Proseguimento della visita con la chiesa della Santissima Trinità, situata nella città vecchia e caratterizzata da un campanile a vela con tre campane, e della Cattedrale di San Tryphon, la cui realizzazione avvenne attorno alla metà del XII secolo. Costruita in stile romanico-bizantino, la Cattedrale ha subito molte distruzioni, ricostruzioni e rifacimenti soprattutto dopo il terremoto del 1667 quando furono distrutti i campanili e una parte della facciata. Al suo interno è possibile ammirare oggetti in argento, un contenitore dorato con ornamenti dove si conserva il cranio di San Trifone, un piccolo sarcofago di marmo greco nel quale, secondo la leggenda, nell'anno 809 i commerciali veneziani trasportarono il corpo di San Trifone da Costantinopoli a Cattaro, una ricca collezione di quadri ed una preziosa collezione delle reliquie d’oro e d’argento. Pranzo in ristorante lungo il percorso. Rientro a Budva e visita alla città vecchia, caratterizzata da un’architettura tipicamente mediterranea. Circondata da bastioni risalenti al XV secolo che formano un sistema di fortificazione medievale con porte, mura difensive e torri la città è caratterizzata da strette e tortuose vie, piazzette, chiese e fortezze che offrono un ambiente suggestivo. Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.

• 6 GIORNO: BUDVA – KLOSTER OSTROG – PODGORICA – SCUTARI 

Prima colazione in hotel. Partenza per Kloster Ostrog e visita del monastero, posizionato contro una parete di roccia verticale sulla rupe di Ostroska Greda, su cui domina la pianura di Bjelopavlici. Il monastero, dedicato a San Basilio, è il più popolare luogo di pellegrinaggio del Montenegro. Pranzo in ristorante. Partenza per Pogdorica e visita panoramica della città, capitale del Montenegro. Visita della Cattedrale della Resurrezione, costruita tra il 1993 ed il 1994, e della Chiesa di San Giorgio, la più antica del paese. Proseguimento per Scutari e rientro in Albania. Sistemazione, cena e pernottamento in hotel.

• 7 GIORNO: SCUTARI – TIRANA

Prima colazione in hotel. Incontro con la guida e visita della città denominata “La culla della cultura albanese”, che si affaccia sull’omonimo lago, uno dei più grandi per estensione dell’Europa meridionale. Visita della Cattedrale di Santo Stefano, chiamata Kisha e Madhe (ovvero Chiesa Grande), molto importante per gli abitanti di Scutari perché nel 1993 è stata visitata da Papa Giovanni Paolo II. Rientro a Tirana. Pranzo in ristorante. Proseguimento della visita guidata con la Cattedrale di San Paolo, progettata e costruita combinando tra loro due diverse figure geometriche, un triangolo ed un cerchio, rispettivamente rappresentative della Trinità e dell’Eternità di Dio. Sistemazione, cena e pernottamento in hotel.

• 8 GIORNO: TIRANA – MELZO

Prima colazione in hotel. Incontro con la guida e visita della città con il Museo di Storia Nazionale che, attraverso otto padiglioni (Antichità, Medioevo, Rinascimento, Indipendenza, Iconografia, Guerra di Liberazione Nazionale Antifascista, Terrore Comunista e Madre Teresa) racconta la storia del paese, la statua di Gjergj Kastrioti, condottiero e patriota albanese, ed il palazzo della cultura (esterno). Proseguimento della visita con la moschea di Haxhi, la più grande dei Balcani, e la torre dell’orologio, costruita nel 1821 dal poeta Haxhi Et’hem Bey e visibile da qualsiasi punto della città. Light lunch in ristorante. Al termine trasferimento all’aeroporto di Tirana in tempo utile per il disbrigo delle formalità aeroportuali. Imbarco su volo diretto a Milano delle ore 16.45. Arrivo alle ore 18.10 e trasferimento in autobus a Melzo.


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